Pittrice prevalentemente realista, Ludovica Atlante nasce a Lecce e si laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Bologna. Nel corso degli anni concilia il suo interesse primario per l’arte e la pittura con gli studi giuridici.

Inizia a dipingere da giovanissima con il supporto del suo mentore, un noto artista e maestro d’arte salentino.  Frequenta diversi corsi di pittura. Prosegue con una lunga fase di sperimentazione artistica in cui trasferisce le sue emozioni e le conoscenze acquisite utilizzando tecniche pittoriche diverse e affinando la sua tecnica.

Dipinge su svariati supporti: su tela, su carta, su vetro, su lino e seta, su terracotta, su cartapesta, su legno e decora complementi d’arredo come tavolini, sedie, lampade, tende, cuscini e oggetti in cartapesta.  La sua pittura vira, nel corso degli anni, dal disegno architettonico al naif, dal realismo all’astrattismo.

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Viene selezionata e partecipa, su invito, a vari eventi d’arte e mostre. 

Vivendo, per alcuni anni tra Lecce e Bologna, città intellettualmente vivaci, ha la possibilità di coltivare i suoi interessi artistici che interessano anche l’ambito della letteratura.  Legge tanto e visita i grandi Musei d’arte europei nonché i luoghi frequentati dai suoi artisti preferiti e le loro abitazioni private, per immergersi totalmente e pienamente nella Forma mentis e nella Vis artistica che trasuda dalla loro pittura.